Puliamo il Mondo 2016, seicentomila volontari hanno aderito all’iniziativa lanciata da Legambiente. Puliamo il Mondo 2016 nello scorso weekend è andato in scena in 1700 comuni italiani, mentre sono oltre 4000 le località che hanno risposto presente alla 24esima edizione dell’iniziativa che ha come obiettivo liberare le città dai rifiuti per dar vita a spazi urbani più puliti e sostenibili.
Puliamo il Mondo 2016 ha unito tutto il Paese, da nord a Sud. Dal Parco del Valentino di Torino, luogo simbolo di questa edizione 2016 dedicata all’accoglienza, l’integrazione e l’abbattimento delle barriere, a quello di Centocelle di Roma, da Milano al Rione Sanità di Napoli, senza dimenticare Potenza, Trani, L’Aquila, Cagliari e Rimini. Puliamo il Mondo 2016 ha unito più di 600000 volontari,mettendo insieme semplici cittadini, associazioni ambientaliste e comitati di quartiere.
Con Puliamo il Mondo 2016 è stato possibile ripulire centinaia di piazze, di strade e di parchi: tra i rifiuti raccolti nel corso di Puliamo il Mondo 2016, diversi oggetti di plastica, ma anche cartacce, bottiglie, mozziconi di sigarette, tappi e rottami di ogni genere.
Puliamo il Mondo 2016 è stato un successo. “Puliamo il mondo – ha commentato Rossella Muroni, numero 1 di Legambiente – svela che sono i cittadini e i Comuni a fare la differenza nella tutela del territorio. È questo il movimentismo che sosteniamo, quello che nasce dai territori, che agisce localmente ma pensa globalmente”. A puliamo il mondo 2016, che può vantarsi del patrocinio dei ministeri dell’Ambiente e dell’Istruzione, hanno preso parte anche molte comunità religiose, tra le quali l’Unione delle comunità islamiche.