Bike to work. Una alternativa che fa bene al nostro Pianeta e alla nostra salute. Un incentivo alla mobilità sostenibile ed integrata post Covid-19; a tal punto che nella Capitale sono iniziati i lavori del piano straordinario per la realizzazione di 150 chilometri di piste ciclabili per la Fase 2.
Bike to work
Secondo l’Istituto superiore di formazione e ricerca per i trasporti, il 60% degli spostamenti giornalieri in Italia non supera i 5 chilometri, il 40% è addirittura al di sotto dei due chilometri. Andare in bici al lavoro, dunque, è una valida alternativa all’uso del trasporto pubblico locale, fortemente ridotto a causa delle restrizioni necessarie, e all’auto privata. Ma quali sono i vantaggi del bike to work?
Vantaggi dell’uso della bici per andare a lavoro
- riduzione del traffico
- contenimento dei costi ambientali e sociali
- taglio dei consumi di carburanti
- migliore qualità dell’aria
- minor inquinamento acustico
- benefici per la salute
- buon umore
Convertire il proprio bike to work in un’abitudine consolidata è il primo passo per godere appieno dei benefici della pedalata.
Numeri & curiosità
- 6,2 miliardi di fatturato l’anno per il settore biciclette in Italia
- 1 su 3 cittadini usano il bike to work.
- In Belgio, andare in bici al lavoro garantisce un rimborso di 0,23€ al km. Oltre 400.000 persone lo hanno scelto, il 9% dei lavoratori.
- Massarosa, in provincia di Lucca, è il primo comune italiano ad aver avviato incentivi per l bike to work con il rimborso chilometrico.
Meno auto, più bici. Pronti a pedalare?
***Articolo a cur di Michela Crisci***