Overshoot Day, dal 2 agosto la terra è in riserva: finite le risorse rinnovabili. Non è una buona notizia, ecco cosa significa questa data davvero.
OVERSHOOT DAY, ECCO DI COSA SI TRATTA
Il 2 agosto è una data simbolo terribilmente importante. Dopo appena sette mesi abbiamo finito le risorse rinnovabili del Pianeta. Il giorno successivo sarà solo all’apparenza come tutti gli altri, ma solo perché esiste la World Bank e non l’Ecological Bank.
CONTABILITA’ ECOLOGICA
Se fossimo in grado di tenere a mente un certo tipo di contabilità ecologica ci accorgeremmo che, una volta superato il punto di equilibrio tra ciò che viene utilizzato e ciò che si rinnova, scatta il debito ambientale: un debito che graverà sulle spalle delle future generazioni.
TRADOTTO IN PRATICA
Per andare avanti, come scrive Repubblica, abbatteremo alberi che non verranno ripiantati. Porteremo greggi al pascolo su terreni destinati a diventare aridi. Ci ciberemo di pesci che non si sono riprodotti. Getteremo rifiuti in falde acquifere che non avranno il tempo di depurarsi. Tradotto in termini di costi, altereremo lo squilibrio spostandolo, di poco, in un domani ormai sempre più prossimo.
IL CALCOLO
Il calcolo è stato realizzato dal Global Footprint Network, creatura di uno dei nomi più prestigiosi dell’ambientalismo mondiale, Mathis Wackernagel. Basta dare uno sguardo rapido ai suoi studi per rendersi conto che la situazione si sta aggravando. Dieci anni fa l’Earth Overshoot Day capitava il 20 agosto. Vent’anni fa l’8 ottobre. Trent’anni fa a fine ottobre. Quarant’anni fa il 10 novembre. Negli anni Sessanta c’era ancora il pareggio di bilancio tra consumo e risorse rinnovabili.
INVERTIRE LA ROTTA E’ POSSIBILE
La possibilità di tornare indietro esiste ancora. Bisogna sbrigarsi, però. Più passano gli anni, più la situazione si aggrava. Per invertire la rotta dobbiamo agire. Ad esempio, la riduzione degli sprechi alimentari del 50% in tutto il mondo potrebbe spostare indietro l’Overshoot Day di 11 giorni. Ma l’indicatore chiave è la CO2: le emissioni di carbonio rappresentano oggi il 60% dell’impronta ecologica dell’umanità. Se fossimo in grado di dimezzarle l’Overshoot Day si sposterebbe indietro di circa novanta giorni.