E’ nata la prima panchina anti inquinamento. E con grande orgoglio possiamo dire che la panchina anti inquinamento è tutta italiana. Una invenzione tricolore cui hanno dato vita dei designer che hanno creato la panchina amica dell’ambiente dotata di prese elettriche e wi-fi.
La panchina anti inquinamento ha una struttura riciclabile ed è composta da materiali ricavati e “avanzati” dall’aeronautica, con utilizzo in particolar modo di Pvc espanso rivestito di tessuti unidirezionali in fibra di carbonio.
La panchina anti inquinamento è decisamente intelligente. Basti pensare che quando piove blocca tutte le fonti di elettricità, lasciando attivo il solo sistema di emergenza e che grazie al suo rivestimento con biossido di titanio foto-attivo è in grado di tenere a distanza batteri e smog, rendendo inoltre più facili da eseguire le operazioni di manutenzione.
La panchina anti inquinamento è dotata di un sistema di emergenza Sos attivo 24 ore su 24, unito a un sensore per la rilevazione della pioggia e a dei sistemi antifurto e contro gli atti vandalici.
Un rivestimento esterno di resina epossidica regala alla panchina anti inquinamento robustezza e leggerezza al tempo stesso, contribuendo a renderne più semplici il trasporto e l’assemblaggio.
Alcune parti della panchina anti inquinamento, inoltre, sono dotate di un’altra tipologia di resina in grado di assorbire la luce del sole e di “restituirla” al tramontar del sole, rendendola visibile al buio.