L’allarme dell’Ocse parlla chiaro. Con le polveri sottili non si può e non si deve scherzare. Anche perché la minaccia che le polveri sottili arrecano alla salute del pianeta e dell’essere umano è grande. Addirittura mortale.
“Nel 2050 raddoppieranno le morti a causa delle polveri sottili”. L’allarme Ocse parla chiaro, nel 2050 a causa delle polveri sottili saranno almeno 3.6 milioni le morti ogni anno.
Numeri che parlano chiaro. Nei prossimi vent’anni, il numero delle morti premature causate dall’esposizione di particolato (PM) in tutto il pianeta raddoppierà a 3,6 milioni, particolarmente in Cina e India, per colpa della sempre maggiore urbanizzazione e dell’invecchiamento della popolazione (con aumento di persone più a rischio) che rischierebbero di vanificare i vantaggi delle politiche di riduzione delle emissioni.
Il numero assoluto di morti premature dovute alle polveri sottili nel 2050 sarà maggiore in Cina e in India, ma anche i Paesi OCSE avranno tassi di mortalità piuttosto elevati a causa del maggiore invecchiamento della popolazione.
Pericolo polveri sottili. Nel corso dei prossimi anni, cresceranno sensibilmente le emissioni di biossido di zolfo (SO2) e di ossidi di azoto (NOx), in particolar modo tra le economie emergenti. Rispetto al 2000, i livelli delle emissioni di SO2 aumenteranno del 90% e quelli di NOx subiranno un incremento del 50%.