E se le lenticchie diventassero carta? Una ipotesi non tanto lontana dal diventare reale, visto che la carta del futuro potrebbe essere realizzata grazie a rifiuti biodegradabili. Rifiuti biodegradabili: le lenticchie possono diventare carta. La carta del futuro potrebbe essere realizzata a partire dagli scarti della lavorazione delle lenticchie. Un’azienda italiana ha dato vita da qualche settimana alla produzione di un materiale riciclabile e biodegradabile denominato “Crush Lenticchia”.
Rifiuti biodegradabili: come fanno le lenticchie a diventare carta? La metodologia di realizzazione della nuova carta permette di risparmiare il 15% di cellulosa proveniente dagli alberi e di diminuire del 20% la produzione industriale di gas serra.
Rifiuti biodegradabili: le lenticchie diventano carta. L’amore per l’ambiente guida l’intero percorso produttivo. Gli inchiostri ecologici e la finestra trasparente in PLA, generata sempre da scarti vegetali, rendono il packaging eco-sostenibile e riciclabile al 100%. Non bisogna dimenticare, poi, che l’energia utilizzata, dalla produzione della carta al confezionamento, arriva da fonti rinnovabili.
L’eco-carta “alle lenticchie”, ricorda tgcom, è stata messa a punto da Favini, cartiera attiva nella realizzazione di materiali grafici a base di materie prime naturali. Oltre ai legumi, l’azienda utilizza anche gli scarti della lavorazione di mais, agrumi, kiwi, olive, mandorle, nocciole, caffè, lavanda e ciliegia e uva.